Programma
Vincenzo Bellini
da La sonnambula Ah non credea mirarti
Giacomo Puccini
da Gianni Schicchi O mio babbino
George Bizet
da Carmen Habanera
Giuseppe Verdi
da Otello Preghiera del salice - Ave Maria
Giuseppe Verdi
da La traviata Teneste la promessa - Addio del Passato
Giacomo Puccini
a Manon Lescaut Sola Perduta abbandonata
Raffaella Ambrosino
Avviata alla musica dallo zio, Gennaro Ambrosino, primo oboe dei Berliner Philharmoniker con Herbert von Karajan, si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio G.Verdi di Milano, inizia giovanissima debuttando al Teatro Massimo di Palermo ne La serva Padrona di G.B.Pergolesi sotto la direzione del maestro
Rizzi Brignoli. Subito dopo interpreta da protagonista un’opera contemporanea, Napoli Muta, al Teatro Stabile di Parma, al Theatre de la Ville di Parigi, al Teatro Central di Siviglia e al Teatro Carignano di Torino per il Festival Settembre Musica per la regia di Gigi Dall’Aglio. Una conferma del suo duttile talento avviene nel ruolo di Ariel ne La Tempesta di W. Shakespeare al Nuovo Piccolo Teatro di Milano su musiche del ‘600 e contemporanee. Finissima interprete del repertorio barocco, sotto la guida del maestro Gabriel Garrido debutta Israele in Egitto di Haendel, e ne Il Ritorno di Ulisse in Patria di C. Monteverdi al Teatro Massimo di Palermo. Segue uno studio di perfezionamento all’Accademia per Artisti del Teatro alla Scala di Milano con Magda Olivero e Renata Tebaldi, dove ottiene un Diploma con lode come miglior allieva ed un concerto pubblico nella prestigiosa sede dell’Associazione Amici del Loggione del Teatro alla Scala di Milano. Prosegue la carriera lavorando sotto la direzione di direttori quali Z. Mehta, D. Oren , R. Palumbo, M. Jurowski, N. Bareza, G. Pehlivanian, R. Rizzi Brignoli, P. Morandi, nei più prestigiosi Teatri d’Opera Italiani come il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Petruzzeli di Bari, il Teatro del Maggio Fiorentino, il Teatro Verdi di Salerno che la vedono protagonista in opere di Puccini (Madama Butterfly e Manon Lescaut), di Bizet (Carmen), di Verdi (I Vespri Siciliani), di Cimarosa (Il Matrimonio Segreto), di Prokofiev (L’Amour des Trois Orangees), di Mozart (La Clemenza di Tito), di R. Strauss (Ariane auf Naxos e Die Frau ohne Schatten). Nel 2009 canta in Rigoletto (Maddalena al Carlo Felice e Giovanna al Verdi di Salerno diretta dal
maestro D.Oren) ed è impegnata anche nel 2010 al Teatro Verdi di Salerno come cover di Carmen per la regia di G. Proietti. Sempre nel 2010, per l’apertura del Festival del Maggio Musicale Fiorentino canta in Die Frau ohne Schatten diretta dal maestro Z. Mehta, oltre che ne La Traviata diretta dal maestro Carminati, inaugurando il nuovo Teatro Carlo Felice di Genova. Nella stagione 2012 debutta La Dirindina di D. Scarlatti, la Grande Messa in do minore di W. A. Mozart al Teatro Politeama di Palermo per la direzione di Hubert Soudant e partecipa all’inaugurazione del 75° Festival del Maggio Musicale in Der Rosenkavalier di R. Strauss sotto la direzione del maestro Mehta. Nel 2013 è apprezzata interprete e direttore artistico della prima ripresa scenica moderna a 240 anni dal suo debutto dell’opera giovanile di Domenico Cimarosa di La finta parigina, una produzione dell’Associazione Maria Malibran di cui è Presidente, esaltata in maniera unanime da pubblico e critica, e che inaugura la Saison 2014-2015 Jeune public dell’Opéra National de Paris. Nel 2013 è protagonista Nannarella – Napoli e Roma nel dopoguerra , dedicato ad Anna Magnani al Museo Diocesano di Napoli, per la direzione musicale del maestro Fabrizio Romano e la regia di Gigi Dall’Aglio. Nel 2014 è protagonista della manifestazione culturale Itàlia na Copa organizzata dall’Ambasciata Italiana in Brasile in occasione dei Mondiali di Calcio, con il Sestetto Stradivari Opera Project, costituito da professori d’orchestra dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e del Teatro San Carlo di Napoli. E’ inoltre artefice della riscoperta dell’ultima opera scritta da Niccolò Jommelli, Il trionfo di Clelia, mai eseguita prima in Italia, che conclude le celebrazioni del 300° anniversario della nascita del maestro per il I° Festival Jommelli-Cimarosa di Aversa. Nel 2015 offre la sua esperienza organizzativa a servizio del sistema di formazione regionale campano dirigendo le attività di stage del corso di Tecnico per la Promozione di Eventi e Prodotti di Spettacolo. Promuove, altresì, nell’ambito della divulgazione della musica classica del Comune di Napoli, il progetto Opera Urbana – la lirica e le tradizioni nel cuore di Napoli. Dal 2010 è Socio Fondatore, Rappresentante legale e Direttore artistico dell’Associazione Maria Malibran, associazione che cura la riscoperta del repertorio musicale napoletano del ‘700 e la produzione di spettacoli dal vivo di alto interesse culturale, da cui nasce nel 2016 l’idea dell’Accademia d’Alta Formazione Lirica che ha come scopo la divulgazione della tecnica vocale all’italiana, per la formazione e l’avvio al palcoscenico di giovani di talento a cui hanno aderito alcuni tra i più importanti protagonisti della scena internazionale della Lirica, tra i quali Marco Berti, Ambrogio Maestri, Barbara Frittoli, Sonia Prina, Roberto Frontali e Fiorenza Cedolins. Crea nel 2013, dal desiderio delle Suore Missionarie Catechiste del Sacro Cuore di Portici di formare una Schola Cantorum all’interno della loro istituzione scolastica come simbolo di più alto rilievo e formazione liturgico musicale, l’ensemble corale Pueri Cantores Montemurro da lei diretto, a coronamento delle esperienze didattico/formative espletate presso l’Istituto Pontificio di Musica Sacra di Milano e della SALM della Reverenda Fabbrica del Duomo di Milano e dopo l’esperienza biennale dedicata alla cura della vocalità delle voci bianche della Cappella Musicale del Duomo di Milano – Santa Tecla. La corale svolge intensa attività concertistica in alcune delle Chiese più belle e prestigiose di Napoli, quali la Chiesa di S. Patrizia in San Gregorio Armeno, il Museo Diocesano di Napoli, la Chiesa dell’Incoronatella della Pietà de Turchini, la Chiesa di S. Nicola alla Carità e sono stati protagonisti nel 2016 al Congresso Nazionale della Federazione Italiana Pueri Cantores nella città di Assisi all’interno della splendida Basilica Superiore di S. Francesco e presso la Chiesa di Santa Chiara. Dal 2015 collabora con la società Beijng Brilliant International Cultural Art Center di Pechino, per la quale tiene masterclass di canto lirico e di canto barocco e corsi di alto perfezionamento residenziali. Nel 2017 inaugura i concerti di maggio per il progetto Musica nei luoghi Sacri – Canta, Suona,
Cammina nella prestigiosa sede della Chiesa di San Pietro a Majella, azione realizzata da SCABEC con finanziamento nell’ambito del POC Regione Campania 2014/2020 e partecipa all’edizione 2017 del MozArt Box di Portici, con la direzione artistica di Stefano Valanzuolo. Dopo l’esperienza maturata quale vocal coach del delle Voci Bianche della Cappella Musicale del Duomo di Milano e da insegnante dei piccoli cantori dell’Istituto Pontificio di Musica Sacra di Via Gorizia a Milano, fonda e dirige il Coro di Voci Bianche “Pueri Cantores” dell’Associazione Malibran Nel 2019 entra a far parte dell’Ensemble Barocco Luigi Vanvitelli, del Teatro Verdi di Salerno, con il quale partecipa da protagonista alla produzione della cantata scenica “Orfeo in Arcadia” su musiche di G.B.Pergolesi, A.Scarlatti e G.F.Händel Nel 2020 ha curato, per Napoli Teatro Festival Italia, la direzione artistica dell’evento “La mistica del cosmo”, in cui è stata anche interprete.
Ideatrice e Direttore Artistico del progetto A. M. I. ( Attività Musicali Inclusive) prima orchestra e coro giovanile che vede l’ inclusione di giovani con disabilità dedicate ad Ezio Bosdo ed Enrico Caruso. Nel 2021 ha cantato da solista al Festival Francesco Durante e al Festival Jommelli-Cimarosa. Direttore Artistico del Premio Caruso Per le celebrazioni del centenario della morte di Caruso ha prodotto, diretto e interpretato a Villa Vannucchi di San Giorgio a Cremano (NA) “Credevo fosse un tenore, invece era Caruso” . Ed. 2021/Ed
2022 Direttore artistico del Concorso Lirico internazionale Maria malibran Direttore artistico e protagonista al Campania Teatro Festival nella “ La Mistica del Cosmo “ “ Il Sogno di Burney “ Ideatrice e produttrice e protagonista degli spettacoli “ MaternaMente “ “Nannarella 5.0 “. Protagonista di intermezzi barocchi di scuola Napoletana nel Festival del 700 Scarlatti quali la Dirindina, La Finta Tedesca, L’ Ammalato Immaginario.